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Antico emblema dell'Impero Stellare Romulano

La storia Romulana descrive l'eccezionale nascita di un Impero formato da un gruppo di fuggiaschi vulcaniani.

Storia antica[]

"Il Tempo del Risveglio"[]

AtomicBomb

Una bomba atomica esplosa durante il Tempo del Risveglio su Vulcano.

I Vulcaniani un tempo erano un popolo estremamente violento e emotivo e si dichiaravano continuamente guerra uno con l'altro. (TOS: "La navicella invisibile") si crede che la maggior parte del pianeta Vulcano fosse in guerra. Mentre il loro livello di tecnologia progrediva, i Vulcaniani raggiunsero un punto tale in cui la loro violenta natura minacciava la loro specie di estinzione. Furono create terribili armi come la Pietra di Gol, un'arma psionica, che si crede sia stata distrutta dai Dei di Vulcano durante il Tempo del Risveglio. In effetti è stata smontata e le sue parti sparse in vari mondi. (ENT: "Il risveglio"; TNG: "L'arma perduta - seconda parte")

Finalmente verso il 370 d.C., il filosofo Surak, venerato come il padre della civiltà vulcaniana, guidò il suo popolo in una grande riforma: rifiutare le emozioni a favore di una filosofia di vita che abbracciasse la pura logica. Dimostrò enorme coraggio lavorando per la pace in tempo di guerra. (TOS: "Sfida all'ultimo sangue")

Un gruppo, conosciuto come "quelli che marciano sotto le ali dei Rapaci" (i futuri Romulani), non accettarono gli insegnamenti di Surak e si divisero dai Vulcaniani di quel periodo. (TNG: "L'arma perduta - seconda parte"; ENT: "Risvegli")


Informazioni di retroscenaAlcuni romanzi della Pocket Books hanno narrato che la migrazione Romulana fu guidata da un Vulcaniano di nome S'Task, un seguace di Surak che si ribellò contro gli insegnamenti di Surak e lasciò Vulcano nel III secolo.


Formazione dell'Impero[]

Attorno all'anno 470, i dissidenti lasciarono Vulcano. Durante il loro viaggio, un secondo gruppo si staccò dal gruppo principale dei dissidenti e divenne conosciuto come i Debrune. Poco si sa circa i Debrune, poiché la loro cultura ha cessato di esistere dal XXIV secolo. (TNG: "L'arma perduta - seconda parte")

Romulus2379

Romulus, pianeta natale dei Romulani e pianeta principale dell'Impero Stellare Romulano.

I dissidenti originali chiamarono il loro popolo Romulani e alla fine si stabilirono sui pianeti gemelli chiamati più tardi Romulus e Remus. In quel tempo i Romulani furono considerati un gruppo di criminali, e fu la scoperta della tecnologia della velocità a curvatura che permise loro di fondare l'aggressivo Impero Stellare Romulano. (TNG: "Il segreto di Spock - prima parte"; Star Trek: L'insurrezione)

100 Anni di guerra[]

A un certo punto dopo la formazione dell'Impero, i Romulani furono coinvolti ancora una volta in un conflitto con i loro cugini Vulcaniani. In quel periodo il motivo era sconosciuto, ma Q avrebbe più tardi sostenuto che era una dei "tentativi auto-distruttivi" di un filosofo Q, anche conosciuto come Quinn, ed quello che ha dato il via a questo conflitto. (VOY: "Diritto di morte")

XXII Secolo[]

Romulan bird-of-prey, ENT-aft, cloaking

Un Falco da guerra insegue l'Enterprise (NX-01) nel 2152 dopo una violazione del territorio romulano

Il primo contatto registrato dell'Impero con gli umani accadde nel 2152. Il vascello della Flotta Stellare Enterprise NX-01, scoprì un pianeta recentemente annesso dai Romulani, e fu danneggiata da mine spaziali, occultate che facevano parte di un campo minato che circondava il pianeta. Un Falco da guerra disoccultato stabilì una comunicazione audio e sebbene inizialmente avesse problemi a comprendere il linguaggio romulano. L'addetta alle telecomunicazioni, Hoshi Sato fu un grado di tradurre il messaggio e ciò risultò un ultimatum che ordinava all' Enterprise di andarsene immediatamente senza altri scambi. Dopo aver staccato con successo la mina spaziale attaccata allo scafo dell'Enterprise, la nave abbandonò il sistema. (ENT: "Campo minato")

I Romulani erano favoriti dalla rottura delle relazioni tra Vulcano, Andoria e Tellar che esistevano prima del 2154. La Terra, emergente come potenza regionale all'inizio degli anni 2150, agì da mediatore, unificando e influenzando i propri vicini. La prospettiva di un alleanza era contraria agli interessi dei Romulani che conducevano i loro tentativi sotto copertura per destabilizzare le regioni unite da una pace molto fragile. (ENT: "Babel", "Fragile alleanza")

La collaborazione con V'Las dell'Alto Comando Vulcaniano fu una parte del lavoro lungo decenni per "riunificarsi" con i loro cugini, presumibilmente sotto il governo Romulano. Però un gruppo di Vulcaniani chiamati Syrranniti che seguivano gli insegnamenti di Surak erano una minaccia per i piani di riunificazione dei Romulani.

Talok

Un agente sotto copertura all'interno dell'Alto Comando Vulcaniano, il maggiore Talok tentò di agevolare una più veloce riunificazione di Romulus con Vulcano nel 2154.

Lavorando segretamente con un agente Romulano sotto copertura all'interno dell'Alto Comando Vulcaniano conosciuto come il maggiore Talok, V'Las accusò i sirraniti della distruzione dell'Ambasciata della Terra Unita su Vulcano. Alla fine V'Las fu deposto dopo che fu identificato come mandante dell'attentato e della cospirazione contro il governo vulcaniano che si risolse nella quasi disastrosa Battaglia di Andoria tra i Vulcano e l'Impero Andoriano nel 2154.

Dopo che V'Las fu destituito, i Romulani compresero che questo era dovuto principalmente alla Terra e all'astronave Enterprise. Pertanto l'Ammiraglio Valdore con il supporto del Senatore Vrax accelerarono la "Crisi di Babele" e schierarono delle navi teleguidate equipaggiate con sistemi di mimetizzazione. Nonostante avessero in breve tempo portato caos e distruzione nelle rotte commerciali e diplomatiche, alla fine anche questo piano dei Romulani fallì.

Romulan drone ship (quarter)

Una nave drone nel 2154

Una temporanea alleanza di navi terrestri, vulcaniane, andoriane e tellariti contrastò la minaccia delle navi teleguidate, suggerendo più strette relazioni diplomatiche che alla fine portarono ad una Alleanza di Pianeti. (ENT: "La Fornace", "Il Kir'Shara", "Babel", "Fragile alleanza", "Demoni")

Nei seguenti anni le relazioni tra Umani e Romulani peggiorarono fino a guerra aperta. La Guerra Terra-Romulus fu combattuta senza alcun tipo di reciproco contatto personale o visivo tra le due specie, impedendo agli Umani e ai loro alleati di comprendere ampiamente la natura dei loro avversari.

In seguito ad un'umiliante sconfitta alla Battaglia di Cheron, i Romulani concordarono un trattato che stabiliva la Zona Neutrale tra il territorio dell'Impero Stellare e i territori che sarebbero passati sotto la giurisdizione della appena fondata Federazione Unita dei Pianeti.

Nei secoli seguenti, i Romulani si isolarono dagli Umani e dagli affari della Federazione. Tuttavia, rimasero molto attivi all'interno del loro territorio, combattendo un numero di campagne militari la cui natura è sconosciuta. (TOS: "La navicella invisibile"; TNG: "Il traditore")


Informazioni di retroscenaChe i Romulani continuarono un programma militare molto aggressivo dopo la fine della guerra Terra-Romulus viene mostrato in alcune scene dell'episodio "La navicella invisibile". Il comandante Romulano, interpretato da Mark Lenard, è dipinto come stanco della guerra e lo afferma anche il suo amico, il Centurione. In un'altra scena, il Centurione nota che lui e il Comandante "hanno combattuto un centinaio di campagne insieme", di nuovo l'indicazione che dietro la Zona Neutrale il territorio non era del tutto pacifico.


XXIII Secolo[]

RomulanCommander2266

Il Comandante di uno Sparviero nel 2266

Nel 2266, l'Impero emerse dal suo isolamento per testare la forza del suo vecchio nemico. Il Pretore Romulano ordinò alla sua nave ammiraglia, uno Sparviero comandato da un esperto Comandante, di violare la Zona Neutrale e attaccare gli avamposti di osservazione della Federazione che controllavano il confine nel Settore Z-6.

Equipaggiato con un dispositivo di dissimulazione e dei potentissimi e nuovi siluri al plasma, lo sparviero distrusse facilmente i suoi obiettivi. Un vittorioso ritorno a casa avrebbe rivelato la debolezza della Federazione, e avrebbe spinto l'Impero ad iniziare un'altra guerra, ma la nave Romulana fu intercettata e distrutta dalla USS Enterprise prima che il suo successo fosse riferito in madre patria.

L'incidente si concluse con una comunicazione visiva in cui il Comandante Romulano tributava il suo rispetto al Capitano Kirk dell'Enterprise. Ciò segnò anche la prima prova visiva, confermata poi dalla Federazione, che l'aspetto dei romulani era simile a quello dei vulcaniani.(TOS: "La navicella invisibile")

In quello stesso anno, al Capitano Kirk fu ordinato di portare l'Enterprise all'interno della Zona Neutrale provocando così un incontro con le forze Romulane nel tentativo di rubare un Dispositivo di occultamento in modo che la Flotta Stellare potesse determinare il suo pericolo per la Federazione. Dopo la fallita incursione di due anni prima, la flotta Romulana pattugliava attentamente il suo lato della Zona Neutrale, di conseguenza l'Enterprise fu rapidamente intercettata e trattenuta da tre navi romulane, tra le quali c'erano due modelli Klingon classe D7, utilizzate, ora, anche dalla flotta Romulana. Simulando la sua morte, Kirk fu in grado di infiltrarsi in una delle navi romulane, rubare il loro dispositivo di occultamento e successivamente usarlo sull'Enterprise per fuggire nello spazio della Federazione insieme al Comandante Romulano catturato. (TOS: "Incidente all'Enterprise")

Davanti alla forza della Federazione, l'Impero vigilava pattugliando il suo lato della zona. Ulteriori incontri con navi stellari della Flotta Stellare di Classe Constitution, furono contrastate da una squadra di dieci o più Sparvieri per essere sicuri di vincere. (TOS: "Gli anni della morte")

Un breve, ma alla fine, fallito tentativo di scongelare le relazioni tra l'Impero Stellare Romulano, l'Impero Klingon, e la Federazione, avvenne nel 2267 con la fondazione di una colonia gestita congiuntamente su Nimbus III. Designata con il nome de "il pianeta della pace galattica", la colonia divenne velocemente un imbarazzante fallimento per tutti e tre i governi, malgrado i regolari incontri tra i rappresentanti che ebbero luogo nella colonia per almeno i 20 anni che seguirono. (Star Trek V: L'ultima frontiera)

Nel 2293 la distruzione di Praxis, una luna Klingon causò nell'Impero Klingon un disastro ecologico ed economico, determinando anche un fondamentale spostamento di potere. Il Cancelliere dell'Alto Consiglio Gorkon ne approfittò per proporre un trattato di pace con la Federazione. Mentre il Governo Romulano, ufficialmente rimaneva neutrale, in segreto escogitò un complotto per prevenire questa situazione per loro sfavorevole. L'Ambasciatore Romulano sulla Terra, Nanclus prese parte alla Cospirazione di Khitomer di cui facevano parte anche alcuni membri conservatori della Flotta Stellare e dello stesso Impero Klingon. Sebbene la cospirazione fu in grado solo di assassinare il Cancelliere Gorkon, alla fine fu scoperto il sabotaggio degli accordi di Khitomer, un trattato di pace tra la Federazione e l'Impero Klingon, e fallì. (Star Trek VI: Rotta verso l'ignoto)

Nel 2268, una devastante esplosione di un congegno a ioni polarici ebbe come conseguenza la distruzione di una colonia di ricerca Romulana su Chaltok IV. In seguito a questo incidente, l'Impero Stellare, insieme con la Federazione, firmò il Trattato contro i Test Polarici, proibendo la ricerca sull'energia polarica in entrambi gli schiaramenti. (VOY: "Ancora una volta")

File:Romulan flagship, TEI remastered.jpg

Un prodotto che ebbe breve vita nella Alleanza Romulani-Klingon: Un incrociatore da battaglia Romulano di classe D7 equipaggiato con Tecnologia di dissimulazione.

Dopo uno scambio di tecnologia con l'Impero Klingon, il primo modello di incrociatore da battaglia Romulano di classe D7 iniziò ad apparire lungo la zona nel 2268. Questa Alleanza Romulana Klingon si concluse alla fine del 2271, quando i Romulani subirono una significativa sconfitta nella Battaglia di Klach D'Kel Brakt (la "Briar Patch") da parte di forze Klingon guidate da Kor. Dal 2292 i Romulani e i Klingon si considerano come 'nemici implacabili'.TNG: "Successione"; DS9: "Patto di sangue")

Verso la metà degli anni 2280, i Romulani avevano perso la loro virtuale supremazia come i migliori tecnici dell'occultamento quando i dispositivi di dissimulazione iniziarono ad essere utilizzati sulle navi Klingon. Star Trek III: Alla ricerca di Spock)

XXIV Secolo[]

Le ostilità intermittenti tra l'Impero Romulano e la Federazione continuarono anche nel XXIV Secolo. Un esempio notevole fu la Campagna Norkiana guidata dall'Ammiraglio Alidar Jarok, che la Federazione considerò un massacro. L'incidente di Tomed nel 2311, un incontro tra l'Impero stellare Romulano e la Federazione costò un migliaio di vite,e questo portò al Trattato di Algeron, il quale proibiva alla Federazione di sviluppare la tecnologia di occultamento. Successivamente all'incidente, l'Impero ritornò alla sua politica di isolamento dalla Federazione. (TNG: "La Zona Neutrale", "La Pegasus")

D'deridex class

A Classe D'deridex falco da guerra in 2364. La classe D'deridex era considerata uno dei modelli di navi Romulane più comuni durante la seconda metà del XXIV secolo.

Sebbene durante quel periodo, si consideravano alleati, il rapporto tra i Romulani e l'Impero Klingon fu effettivamente un lungo decennio di guerra, 'calda' e 'fredda' di culture decisamente avversari. Nel 2344, quattro falchi da guerra romulani attaccarono un avamposto Klingon su Narendra III e distrussero una nave stellare della Federazione che rispose al segnale di soccorso, la USS Enterprise-C e presero prigioniera il tenente Natasha Yar che poi in seguito diventò la madre del Comandante Sela. (TNG: "L'Enterprise del passato")

Nel 2366, l'esploratore Romulano, la Pi si schiantò su Galorndon Gore nello spazio della Federazione. L'Enterprise indagò sul relitto e inizialmente salvò un sopravvissuto Patahk. Il Comandante Tomalak sostenne che lo schianto della 'Pi' era stato un'incidente di rotta e chiese il ritorno di Patahk. Non avendo ciò che aveva richiesto attraverso la Zona Neutrale per recuperarlo. L'incidente stava per precipitare in uno scontro dopo la morte di Patahk a causa delle sue ferite, ma fu rinviato dopo che l'Enterprise recuperò un secondo sopravvissuto romulano, il Centurione Bochra. (TNG: " Il Nemico")

Più tardi durante lo stesso anno, la Zona Neutrale fu nuovamente violata da una navetta pilotata dall'Ammiraglio Alidar Jarok. L'intento di Jarok era di disertare per la Federazione in modo da scongiurare un'imminente invasione che doveva essere lanciata da una base segreta e che secondo lui avrebbe portato enormi distruzioni da entrambe le parti. In effetti, Jarok era stato vittima di una campagna di disinformazione da parte del comandante Tomalak, che mirava a denunciarlo, da anni, come traditore, e ad attirare l'Enteprise nella Zona Neutrale per poterla catturare. Sebbene la trappola fu evitata grazie all'intervento di forze Klingon giunte in aiuto dell'Enterprise, l'Ammiraglio Jarok scelse di suicidarsi. (TNG: "Il Traditore")

L'attacco ad un altro avamposto, il Massacro di Khitomer nel 2346 che uccise quasi tutti i 400 coloni residenti lì, fu agevolato da una segreta alleanza dei Romulani con Ja'rod della Casa di Duras,che fornì ai Romulani i codici di disattivazione degli scudi difensivi della colonia. Quale sia stato lo scopo dell'offensiva del 2340, i Klingon considerarono i Romulani come "nemici implacabili", e l'alleanza Federazione-Klingon si consolidò. (TNG: "I peccati del padre", "Successione") Quello stesso anno la famiglia del Pretore Romulano Neral fu uccisa in un attacco Klingon. (DS9: )

La misteriosa distruzione degli avamposti ai confini della Zona Neutrale Romulana e della Federazione spinse l'Impero a fare attenzione, riprendendo un'attivo interesse negli affari dei loro vicini durante il 2360. (TNG: "La Zona Neutrale")

La guerra civile Klingon[]

Una volta riemersi dal loro isolamento, l'Impero ritornò ai suoi tentativi di destabilizzare la pace nel quadrante, attraverso alcuni sforzi per troncare l'alleanza della Federazione con i Klingon. Nel 2367, il Comandante Sela rapì il Tenente Comandante Geordi La Forge, il capo ingegnere della USS Enterprise-D. Gli fece fare il lavaggio del cervello e tentarono di costringerlo ad assassinare il Klingon Vagh, il governatore di Krios. L'assassinio fu sventato dall'equipaggio del Enterprise. (TNG: "Con gli occhi della mente")

Subito dopo questo fatto, mentre una parte dell'Impero aveva fiducia nella Casa di Duras, i Romulani furono implicati nella Guerra Civile Klingon dal 2367 al 2368. Un convoglio guidato dal comandante Sela procurò delle armi alla famiglia Duras per utilizzarle contro le forze del Cancelliere Gowron. Il loro intervento fu scoperto dalla Federazione, ed una task force della Federazione di venti navi stellari gli impedì di oltrepassare il confine Klingon-Romulano, permettendo alle forze di Gowron di prevalere.(TNG: "La via di Klingon")

Riunificazione[]

Spock, Unification

Ambasciatore Spock, fondatore del movimento sotterraneo di riunificazione Romulani e Vulcaniani, su Romulus nel 2369.

Il tentativo fallito di mettere fine all'alleanza tra la Federazione e l'Impero Klingon non fermò l'Impero dal continuare la sua opposizione alla Federazione. Nel 2368, i Romulani tentarono di guadagnare un punto d'appoggio all'interno della Federazione usando il movimento di riunificazione Romulana e Vulcaniana come copertura. con l'aiuto inconsapevole del Senatore Pardek, un uomo di cui gli unificazionisti si fidavano, il Proconsole Neral catturò l'Ambasciatore Spock, il Capitano Picard, e il Tenente Comandante Data, che si trovavano su Romulus per cercare l'Ambasciatore Spock. Mentre le forze Romulane si muovevano all'interno dello spazio della Federazione sotto false sembianze di pace, i tre prigionieri dopo aver ingannato i loro catturatori, avvertivano la Flotta Stellare dell'invasione Romulana. (TNG: "Il segreto di Spock I")

Il movimento di riunificazione sotterraneo continuò anche dopo questo colpo. Nel 2369, un ufficiale governativo di rilievo, il Vice Proconsole M'ret, riuscì con successo a fuggire e ad attraversare i confini della Federazione con l'aiuto deli unificazionisti. (TNG: "il volto del nemico")

La guerra del Dominio[]

La comparsa della minaccia del Dominio nel 2370 portò al primo disgelo delle relazioni tra l'Impero con la Federazione. Nel 2371, una revisione del Trattato di Algeron permise alla Federazione di utilizzare un congegno di dissimulazione per le missioni nel Quadrante Gamma, in cambio delle informazioni riguardanti il Dominio. (TNG: "La Zona Neutrale"; DS9: "In cerca dei Fondatori - prima parte")

Cardassian and Romulan fleet open fire

La flotta combinata della Tal Shiar Romulana e il Cardassiano Ordine Obsidiano lanciano un decisivo attacco al pianeta natale dei Fondatori nel 2371.

Mentre la Guerra del Dominio iniziava sul serio, i servizi segreti la Romulana Tal Shiar e il Cardassiano Ordine Obsidiano lanciarono un attacco congiunto contro il Dominio. La Battaglia della Nebulosa di Omarion avvenuta alla fine del 2371 fu un fallimento catastrofico, distruggendo entrambe le flotte sia quella Romulana che quella Cardassiana. (DS9: "Attacco ai Fondatori")

Mentre il Dominio aveva finalmente guadagnato un punto di appoggio nel Quadrante Alfa attraverso l'alleanza con l'Unione Cardassiana, i Romulani inizialmente mandarono una flotta di navi a Deep Space 9 per unirsi ai Klingon e alla Federazione in previsione di una guerra imminente. (DS9: "Alla luce dell'inferno")

Anche se in principio la guerra non scoppiò, tuttavia, l'Impero Romulano firmò un patto di non aggressione con il Dominio, e progettò di osservare i suoi vicini rivali subire pesanti perdite, ma in una riuscita operazione di spionaggio condotta dal Capitano Sisko portò l'Impero a credere che il Dominio possa essere un imminente minaccia, persuadendo i Romulani a unire le loro forze con quelle dei loro nemici di un tempo. (DS9: "Chiamata alle armi", "La coscienza di un ufficiale")

Nonostante alleati per necessità, la nuova alleanza fu tutto meno che amichevole. La reciproca antipatia tra Romulani e Klingon costrinse la Federazione a servire da mediatore, e tutte le parti sapevano che una volta che la guerra fosse finita ne sarebbe iniziata un'altra per l'influenza nel Quadrante Alfa. (DS9: "Le lacrime dei Profeti")

File:Uss bellerophon romulus.jpg

Prima impensabile, l'Alleanza con la Federazione contro il Dominio permise missioni diplomatiche delle navi stellari della Federazione su Romulus. (USS Bellerophon in orbita su Romulus nel 2375)

Come risultato, lo spionaggio e il contro spionaggio era dilagante, e a questo punto una crisi coinvolse Bajor distruggendo quasi l'alleanza. (DS9: "Ombre e Simboli", "Inter Arma Enim Silent Leges")

Nella ultima battaglia della guerra, pesanti perdite furono inflitte ai Romulani dalle forze del Dominio, Breen e dei Cardassiani. La loro nave ammiraglia fu distrutta e le loro linee iniziarono a cedere. Il Capitano Benjamin Sisko ordinò di aiutare i Romulani, malgrado alla fine essi furono salvati dai Cardassiani che si ribellarono al Dominio. In un proposto attacco a Cardassia, i Romulani avrebbero lavorato con i Cardassiani per attaccare i Jem'Hadar, sebbene questa battaglia non fu mai combattuta a causa della resa della Femmina Mutaforma. Più tardi, un funzionario Romulano, di sesso femminile, ha rappresentato i Romulani alla cerimonia ufficiale della resa del Dominio su Deep Space 9. (DS9: "Quel che si lascia")

L'Insurrezione Remana[]

Romulan senate floor, 2379

Il Senato Romulano nel 2379, durante la sessione del rifiuto di cooperare con Shinzon e i Remani.

Nel 2379, Shinzon, un clone umano del capitano della Flotta Stellare Jean-Luc Picard, guadagnò il sostegno dell'esercito Romulano e alla fine progettò di assumere il controllo dell'Impero Stellare Romulano autonominandosi nuovo Pretore, assassinando l'intero Senato Romulano, eccetto la Senatrice Tal'aura, che si era alleata con Shinzon insieme con i comandanti Suran e Donatra.

Quando la nave stellare della Federazione la USS Enterprise-E giunse al sistema Romulano per negoziati di pace tra la Federazione e i Romulani, Shinzon giunse in ritardo. Questo ritardo faceva parte di un piano, a cuasa del suo deterioramento accelerato, così che lui potesse catturare il Capitano Picard e usarlo per guarire.

Shinzon2379

Il Pretore Shinzon nel 2379

Sfortunatamente per Shinzon, Picard riuscì a fuggire, and Shinzon lo inseguì fino alla Fessura di Bassen dove Picard, di nuovo, evitò la cattura con l'aiuto dei rinforzi dei Romulani. La Comandante Donatra aveva compreso che Shinzon non voleva soltanto attaccare la Federazione, ma in realtà aveva progettato il totale annientamento della razza umana e delle altre specie. Alla fine, Shinzon fu ucciso in un combattimento corpo a corpo con Picard a bordo della sua nave, la Scimitar, proprio prima che le radiazioni talaroniche del generatore della nave fossero sovraccaricate dal Comandante Data, che sacrificò la sua vita per salvare l' Enterprise.

In seguito alla battaglia della fessura di Bassen, il neo-nominato capitano William T. Riker della USS Titan, condusse una task force verso il confine Federazione-Romulano per intraprendere un nuovo negoziato diretto per una pace definitiva tra le due parti, che avrebbe portato le speranze di una migliore comprensione e una nuova era di pace nei Quadranti Alpha e Beta. (Star Trek La nemesi)

Catastrofe[]

Nel 2387, una stella vicina diventò supernova e di conseguenza minacciò l'Impero. L'ambasciatore Spock si impegnò a salvare Romulus facendo detonare la materia rossa all'interno della stella, convertendola in un buco nero. Tuttavia, arrivò troppo tardi e Romulus venne distrutto. (Star Trek)


Informazioni di retroscenaNon è noto, in questo momento, l'esatta conseguenza che la distruzione di Romulus ebbe sull'Impero, anche se può logicamente essere speculato come un evento catastrofico.


Timeline alternative[]

In un ignoto, sistema temporale futuro alternativo, l'Impero Klingon entrò in una fase espansionistica che lo condusse alla guerra con l'Impero Stellare Romulano. I romulani furono sconfitti, e il loro territorio venne occupato dai Klingon. Questa timeline venne evitata dalle azioni di Jean-Luc Picard. (TNG: "Ieri, oggi, domani")

In una timeline alternativa provocata dall'invio accidentale di tre ufficiali della USS Defiant nel passato terrestre, la Federazione non diventò mai tale. Quando l'equipaggio della Defiant fece una scansione per cercare la Federazione e avamposti alieni, tutto quello che riuscirono a rilevare furono alcune trasmissioni romulane avvenute nelle vicinanze di Alpha Centauri nel 2371. (DS9: "Tempi passati - prima parte")

Articoli relativi[]

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